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Il 1° gennaio 2021 Bruxelles diventerà City 30. La velocità massima di 30 km/h sulle strade della capitale diventerà allora la regola. Bruxelles Mobilità avvierà il passaggio all’inizio di novembre 2020 con l’installazione di nuovi segnali stradali. Il provvedimento approvato dal governo di Bruxelles il 1 luglio 16 entrerà in vigore il 2020° gennaio. Si tratta di un cambiamento importante per tutti i residenti, le aziende, i dipendenti e i visitatori della Regione di Bruxelles. Mobilità di Bruxelles quest'autunno sta preparando attivamente il passaggio in loco con l'installazione della nuova segnaletica stradale.

“Il City 30 sta diventando realtà. Questi aggiustamenti ne sono i primi segnali concreti. La Regione e i 19 comuni stanno lavorando insieme per creare una città più sicura e tranquilla per tutti gli utenti della strada grazie a una segnaletica stradale più leggibile”, afferma Elke van den Brandt, ministro della Mobilità e della sicurezza stradale di Bruxelles.

Concretamente, dalla settimana dal 9 novembre al 31 dicembre, i team di Bruxelles Mobilità collocheranno innanzitutto 1350 segnali con limite di velocità fino a 50 km/h che indicano le eccezioni alla regola generale dei 30 km/h. Questi lavori verranno realizzati gradualmente, quartiere per quartiere, a partire dal nord della capitale.

“La City 30 porterà più pace nei nostri quartieri. Siamo lieti di vedere che Bruxelles Mobilità sta effettuando i primi adeguamenti alla segnaletica stradale a Jette. È un segno della nostra buona collaborazione con la Regione su questo progetto per il futuro", aggiunge Hervé Doyen, sindaco di Jette.

Saranno inoltre presenti segnali ai confini esterni della Regione che indicheranno l'inizio dell'abitato. Questi saranno svelati nella notte tra il 31 dicembre e il 1 gennaio. Infine, Bruxelles Mobilità dovrà rimuovere anche 6.000mila cartelli che ora indicano inizio e fine di una zona 30 e che dal 1° gennaio non serviranno più. Questi lavori si svolgeranno dal 1 gennaio al 31 marzo 2021.

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A tutti i segni rimossi verrà data una seconda vita. Se possibile, se ne ricavano nuovi segnali stradali o l'alluminio viene riutilizzato nell'arredo urbano. Bruxelles Mobilità, ad esempio, sta studiando la possibilità di installare panchine realizzate con alluminio riciclato proveniente dalla segnaletica stradale in alcuni luoghi pubblici della regione di Bruxelles.

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