La crisi del coronavirus ha enormi conseguenze per tutti i settori, compreso quello dei trasporti. Le Ferrovie olandesi riferiscono sul loro sito web che il numero totale di passeggeri dei treni quest'anno dovrebbe essere circa il 45% rispetto ai passeggeri dei treni dell'anno scorso. Si tratta di una differenza considerevole, dovuta alle conseguenze della crisi dovuta al coronavirus. Molte persone lavorano da casa e il nuovo lock down non servirà a nulla. Il governo ha invitato tutti a viaggiare con i mezzi pubblici solo se realmente necessario.

“Il ritorno dei passeggeri dei treni è la massima priorità per il 2021, spiega il nuovo CEO di NS Marjan Rintel. “A causa del Corona sentiamo più che mai il valore del viaggio. La libertà di andare dove vuoi. Il ritorno dei passeggeri dei treni dopo il Corona virus è nell’interesse di tutti i Paesi Bassi. Se tutti i viaggiatori si mettessero in viaggio, il Paese si fermerebbe e le ambizioni di sostenibilità scomparirebbero dalla vista. I Paesi Bassi hanno semplicemente bisogno dei trasporti pubblici per adempiere agli accordi previsti dall’accordo sul clima e per collegare tutte le parti dei Paesi Bassi”.

Le ferrovie olandesi vuole quindi fare tutto il possibile per garantire il ritorno dei passeggeri dei treni l'anno prossimo. Se tutti i passeggeri del treno continuano ad evitare il treno e a mettersi in viaggio, il traffico si fermerà e incontreremo altri problemi, come maggiori emissioni di CO2. Nel 2019 hanno viaggiato in media 1,3 milioni di passeggeri in treno al giorno, quest’anno saranno in media 580.000 al giorno. Resta da vedere cosa ci riserva il coronavirus e se eventuali vaccinazioni contro il coronavirus porteranno rapidi cambiamenti. 

“Il ritorno dei passeggeri dei treni è la massima priorità per il 2021, spiega il nuovo CEO di NS Marjan Rintel. “A causa del Corona sentiamo più che mai il valore del viaggio. La libertà di andare dove vuoi. Il ritorno dei passeggeri dei treni dopo il Corona virus è nell’interesse di tutti i Paesi Bassi. Se tutti i viaggiatori si mettessero in viaggio, il Paese si fermerebbe e le ambizioni di sostenibilità scomparirebbero dalla vista. I Paesi Bassi hanno semplicemente bisogno dei trasporti pubblici per adempiere agli accordi previsti dall’accordo sul clima e per collegare tutte le parti dei Paesi Bassi”.

Leggi anche: Diminuisce il numero degli sportelli di biglietteria nelle stazioni

Applicazione Pitane Blue
Stampa Friendly, PDF e Email