Le autorità indonesiane hanno rilevato un segnale in mare che potrebbe provenire dal Boeing 737-500 della Sriwijaya Air, precipitato ieri al largo di Giakarta con 62 persone a bordo, poco dopo il decollo. Intanto nelle acque della capitale indonesiana sono stati ritrovati resti umani, detriti e vestiti di neonati. Nel corso di ricerche approfondite nel Mar di Giava è stato rilevato il segnale di un dispositivo, mentre sembra improbabile che ci fossero sopravvissuti al disastro.
L'aereo della compagnia locale Sriwijaya Air, decollato da Giakarta e diretto a Pontianak, nel Borneo, ha perso ieri il contatto con la torre di controllo, pochi minuti dopo il decollo. Le autorità non hanno ancora fornito dettagli sulle possibili cause dell'incidente. La polizia ha detto di aver trovato bagagli, resti umani e vestiti di neonati e sta continuando l'identificazione.I primi rottami dell'aereo sono stati portati al porto principale di Giakarta.
Secondo quanto riportato dai media locali, i pescatori delle Mille Isole, un arcipelago a nord di Giakarta, avevano avvistato oggetti metallici ritenuti parte di un aereo. Le riprese televisive mostravano parenti e amici delle persone a bordo dell'aereo che piangevano, pregavano e si abbracciavano mentre aspettavano negli aeroporti di Giakarta e Pontianak. La compagnia aerea ha detto che l'aereo ha volato per circa 90 minuti da Giakarta a Pontianak, la capitale della provincia del Kalimantan occidentale, sull'isola del Borneo, in Indonesia. L'aereo della Sriwijaya Air era in buone condizioni, ha detto ai giornalisti il CEO della compagnia Jefferson Irwin Jauwena, aggiungendo che il volo è decollato con un ritardo di 30 minuti a causa della forte pioggia.
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