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Dal 1° luglio il centro dell'Aia avrà una zona ambientale. Le auto diesel vecchie e inquinanti non potranno più entrare nel centro. Lo ha recentemente annunciato l'assessore Liesbeth van Tongeren (Sostenibilità e transizione energetica). La zona ambientale era già stata annunciata nel 2019 nel memorandum sui trasporti puliti e ora il Consiglio l’ha adottata definitivamente. Dopo l'introduzione saranno benvenuti solo autovetture e furgoni più puliti della classe di emissioni 4. Si tratta di auto diesel costruite dal 2006 in poi. 

Van Tongeren: “L’aria pulita è importante per la salute di tutti i residenti dell’Aia. Ecco perché incoraggiamo i trasporti puliti – come il trasporto pubblico e la guida elettrica – e vietiamo passo dopo passo i veicoli inquinanti”.

Il confine della zona ambientale è l'anello centrale, al quale sul lato nord è stato aggiunto il percorso del telelder. L'Aia segue le linee guida nazionali per le zone ambientali, in modo che siano tutte uguali nei Paesi Bassi e non vi sia un mosaico di regole diverse.

Per facilitare ai proprietari la scelta di un'alternativa più pulita, l'assessore aveva precedentemente introdotto un programma di scambio. I residenti che permutano un'auto o un furgone diesel riceveranno un credito di E1000, che potrà essere utilizzato per una bicicletta (elettrica) o da carico, l'uso di un'auto condivisa, un ciclomotore o uno scooter elettrico o un credito per i trasporti pubblici. Molti residenti dell’Aia hanno già approfittato del sistema. Lo riporta il Comune dell'Aia sul proprio sito.

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