L'aeroporto di Maastricht Aachen (MAA), l'aeroporto di Lelystad (LA) e l'aeroporto di Rotterdam L'Aia (RTHA) non hanno mostrato alcun superamento del rumore nell'ultimo anno. Lo scrive l’Ispettorato per l’ambiente umano e i trasporti (ILT) nei suoi rapporti di applicazione del 2020 su questi 3 aeroporti regionali. La crisi globale dovuta al coronavirus, le misure che ne derivano e la significativa riduzione dei movimenti aerei hanno un grande impatto su tutto ciò.

Gli standard acustici e le regole per l'utilizzo dell'aeroporto si applicano a tutti gli aeroporti regionali dei Paesi Bassi. La regolamentazione delle rotte di partenza deve inoltre garantire che si sorvoli il meno possibile le aree popolate. L'ILT verifica se gli aeroporti MAA, LA e RTHA rispettano gli standard e le regole sul rumore e, se necessario, può imporre sanzioni.

Al termine di ogni anno di utilizzo (periodo 1 novembre – 31 ottobre), l'ILT redige un rapporto di applicazione con i risultati della propria vigilanza. Questo volume differisce in tutto e per tutto dagli anni di utilizzo precedenti a causa dell’influenza dei problemi globali e nazionali legati al COVID-19. Oltre alla vita pubblica, anche l’aviazione è fortemente colpita dalle misure e dalle restrizioni. Non sono quindi possibili confronti con le linee generali o gli sviluppi degli anni precedenti.

L'ILT non ha visto alcun motivo per adottare misure relative ai superamenti del rumore in quest'anno di utilizzo. Inoltre, l’ILT è stato indulgente con i voli cargo notturni legati al coronavirus per quanto riguarda l’aeroporto di Maastricht Aquisgrana.

Per quanto riguarda l'aeroporto di Rotterdam L'Aia, il numero dei voli notturni si è dimezzato. 8 di questi voli sono stati ulteriormente indagati, ma l'ILT non ha riscontrato violazioni. Inoltre, tutte le 71 deviazioni dalle rotte di partenza prescritte sembrano essere il risultato di istruzioni del controllo del traffico aereo in un'ottica di sicurezza. L'aeroporto di Lelystad presenta le stesse caratteristiche di MAA e RTHA: una forte diminuzione dell'inquinamento acustico da marzo 2020 a seguito della riduzione dei voli a causa delle misure corona, secondo Ispezione dell'ambiente e dei trasporti.

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