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L'ANVR invita il Ministro Koolmees del Ministero degli Affari Sociali e del Lavoro a riesaminare l'attuazione del "Sostegno temporaneo per le spese necessarie" (programma TONK) insieme al settore dei viaggi. Molti piccoli imprenditori turistici indipendenti indicano che alcuni comuni sembrano concedere o meno arbitrariamente, mentre Koolmees ha affermato nei media che "la scarsa familiarità e la vergogna" possono avere un ruolo nel sottoutilizzo di questo sistema.

​Un recente sondaggio tra i piccoli imprenditori di viaggio ANVR e gli agenti di viaggio indipendenti mostra che questo gruppo è ancora in difficoltà e non ha sufficientemente diritto al programma TONK. Sembra che ci siano grandi differenze tra i comuni per quanto riguarda i criteri relativi al capitale proprio e ai costi abitativi. Succede anche che un comune conceda le stesse spese abitative e un altro comune rifiuti. Spesso anche i motivi del rifiuto non sono chiari o non viene fornita alcuna motivazione per la mancata concessione. 

“Nonostante il TONK sia destinato ai piccoli imprenditori, i comuni sembrano voler tenere le mani sul denaro. Oppure, come risulta dalle conversazioni che abbiamo avuto con i nostri imprenditori, bisogna essere molto persistenti, avere perseveranza, continuare a mandare email e chiamare al comune per ricevere comunque TONK. Non può essere questa l'intenzione, vero?"

Dall’inizio della pandemia del coronavirus, nel marzo 2020, questi imprenditori non hanno venduto praticamente nulla. Ma sono stati impegnati a cancellare tutti i viaggi venduti da settembre 2019 per il 2020 o a riprenotarli per la fine dell’anno. Ciò è gratuito per il consumatore, ma non gratuito per l'imprenditore di viaggi nei confronti del suo fornitore. Questi viaggi dovevano quindi essere cancellati o riprenotati nuovamente; negli ultimi 4 mesi il settore dei viaggi si è praticamente fermato completamente da 5 a 15 volte. Ciò significa che questi imprenditori sono costretti a fare a meno o con redditi inferiori da settembre 2019; e la fine non è ancora in vista. Secondo il settore, la possibilità di avvalersi di un sistema è la cosa meno importante ANVR

“Abbiamo già parlato con il ministro Koolmees il 17 febbraio, in cui ha affermato chiaramente che il settore dei viaggi è il settore più colpito e che TONK potrebbe essere in grado di portare sollievo ai piccoli imprenditori. In aprile se ne è parlato anche con il segretario di Stato Keijzer. Purtroppo per questi piccoli imprenditori i risultati sperati non sono ancora stati raggiunti. Lo abbiamo quindi invitato ancora una volta, in una lettera al ministro Koolmees, a trovare una soluzione”.