Anche se sembrano esserci buone probabilità che presto una vacanza volante sia nuovamente possibile, molti vacanzieri optano ancora per un'altra vacanza in campeggio nel proprio paese. Il 2021 promette di essere un altro grande anno. All'inizio il tempo era contro di noi, ma la scorsa settimana è improvvisamente arrivata piena estate, di cui la gente ha approfittato in massa. Probabilmente dovrai cercare un posto libero in un bel campeggio, ma... una volta trovato, il divertimento sarà raggiante. La riapertura dei campeggi dopo il 15 giugno dell'anno scorso ha rappresentato un buon motivo per i vacanzieri per cercare un'alternativa.

Le vacanze volanti non erano possibili e, a causa delle frontiere chiuse, la destinazione delle vacanze non era la Costa spagnola, l'Italia o qualsiasi altro paese. Un'alternativa ovvia e ampiamente seguita era quella di acquistare personalmente l'attrezzatura da campeggio; ciò ha provocato una corsa alle aziende di campeggio e roulotte, che hanno raggiunto vendite record. Anche i campeggi SVR – almeno nei Paesi Bassi – hanno raggiunto dei record: da luglio a settembre quasi sei milioni di olandesi hanno trascorso le loro vacanze nei Paesi Bassi. Molti di loro hanno scoperto lì il fascino dei campeggi agricoli SVR: a prova di corona, con servizi igienici aperti o addirittura servizi igienici privati.

Aspettative piene di speranza

Anche se ci sono aspettative positive nella lotta contro il coronavirus e anche la data del 1° settembre viene definita D-Day, i Paesi Bassi sono ancora una volta orientati verso un’estate all’interno dei propri confini nazionali. La Free Recreation Foundation (SVR) è inondata di registrazioni di nuovi donatori (ricreatori), mentre anche diversi campeggi indipendenti di piccole dimensioni si stanno registrando come partecipanti all'organizzazione SVR. “Quest’ultimo tornerà utile”, afferma il segretario dell’SVR Kloosterman, “perché il 2021 promette di essere un altro grande anno con ancora più campeggiatori”.

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Vacanze all'estero

Anche i campeggi SVR all'estero attendono con ansia l'arrivo degli ospiti. Gli ultimi 12 mesi sono stati disastrosi in termini di entrate, ma è stato anche un periodo utile per intraprendere, ove necessario, estesi lavori di ristrutturazione di alcune aree del sito. Certamente questi campeggi sono ormai pienamente preparati ad accogliere nuovamente ospiti provenienti dal proprio paese o da altri paesi europei e, anche se alcuni vacanzieri hanno ancora dubbi se viaggiare o meno all'estero, gli stranieri sperano che i campeggi SVR possano sicuramente accogliere i campeggiatori olandesi. anche quest'estate.

Celebrazione del 50° anniversario della SVR rinviata al 2025

Nonostante i messaggi positivi e le aspettative di speranza per la prossima estate, ma anche l’incertezza sulle conseguenze di tutte le prossime agevolazioni, il consiglio direttivo della SVR Continuo a credere che non sarebbe saggio permettere che la celebrazione giubilare “50 anni di SVR”, precedentemente rinviata, abbia luogo quest’anno (e immediatamente dopo il già citato D-day del 1° settembre). Si è deciso di rinviare la celebrazione al settembre 2025, anno in cui la Fondazione esiste da 55 anni.

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