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I vacanzieri olandesi non devono temere di non poter entrare in Belgio o di dover essere messi in quarantena nonostante un certificato Corona valido a causa dell'elevato tasso di infezione da Corona nella loro regione. Il governo belga ha pubblicato una decisione ministeriale secondo cui solo i viaggiatori provenienti da un'area ad alto rischio al di fuori dei 27 paesi dell'UE più i quattro paesi Schengen Liechtenstein, Norvegia, Islanda e Svizzera rischiano un divieto d'ingresso. Un portavoce ha confermato che la decisione è entrata in vigore mercoledì.

I vacanzieri che provengono da un paese dell'UE o Schengen di colore "rosso" o "rosso scuro" (22 paesi dell'UE più i quattro sopra menzionati) e che sono stati lì nelle due settimane precedenti sono i benvenuti in Belgio. Purché possano dimostrare di essere stati completamente vaccinati (più due settimane) o di essersi ripresi dal Covid-19, oppure possano fornire un test PCR negativo da meno di 72 ore. Ciò può essere fatto, ad esempio, portando con sé il Certificato Europeo Corona Digitale.

Chi non riesce a dimostrare tutto ciò deve fare un test PCR all’arrivo, mettersi in quarantena per dieci giorni e fare un altro test PCR il settimo giorno.

Tutti i cittadini dell'UE che soggiornano in Belgio per più di 48 ore devono inoltre compilare un modulo di localizzazione del passeggero prima dell'arrivo. Le misure della corona belga si applicano a chiunque abbia più di 12 anni.

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