Dal 1 novembre, la RDW apporterà un'importante modifica al processo di richiesta di ispezione individuale del veicolo.
Da tale data sarà possibile utilizzare la data di fabbricazione di un veicolo come data ufficiale di prima immatricolazione (DET). Questo cambiamento offre una soluzione gradita ai trasportatori, soprattutto ora che nel 2025 arriveranno norme più severe. Trasporti e logistica Paesi Bassi (TLN) è entusiasta di questo nuovo sistema, che offre alle aziende la possibilità di immatricolare nuovi veicoli commerciali con un DET a partire dal 1° gennaio 2025, anche se l'ispezione avrà luogo solo nel 2025.
Importanti leggi e regolamenti per i veicoli commerciali cambieranno il 1° gennaio 2025. Entrano in vigore, ad esempio, sia le norme per le zone a emissioni zero (ZE) che la legislazione più severa BPM per i furgoni per le consegne. La data DET gioca un ruolo cruciale in entrambi i programmi. I camion diesel pesanti con DET precedente al 1 gennaio 2025 possono entrare nelle zone ZE per altri cinque anni, mentre i furgoni sono esentati da queste zone ambientali per altri tre anni. Inoltre, i furgoni, se immatricolati prima di tale data e intestate a un imprenditore, sono comunque esenti dalla BPM. Ciò significa che molti trasportatori ora devono affrettare l’ispezione dei loro veicoli per evitare di rimanere bloccati nelle regole più severe del nuovo anno.
controllo di ammissione
Il nuovo regolamento arriva in un momento di grande pressione presso le stazioni di ispezione RDW. Molti nuovi veicoli commerciali devono superare un'ispezione di ammissione prima del 1 gennaio 2025. TLN e altre organizzazioni di settore chiedono quindi da tempo misure volte ad aumentare la capacità di ispezione presso il sito RDW per ingrandire. La RDW ha risposto a questa esigenza e ha promesso ulteriori capacità di ispezione, compresa la possibilità di ispezionare i veicoli a domicilio il sabato. Se la domanda dovesse aumentare ulteriormente, c’è spazio anche per estendere gli orari di apertura dei posti di controllo.
Tuttavia, le aziende che desiderano avvalersi del nuovo regime devono garantire che la loro domanda venga presentata in tempo. Le ispezioni richieste prima del 1 novembre devono essere completate entro il 1 gennaio 2025. Ciò esercita ulteriore pressione sulle aziende affinché agiscano rapidamente, perché dopo questa data i nuovi veicoli commerciali rientrano nelle norme più severe delle zone ZE e della legislazione BPM.

Importanti leggi e regolamenti per i veicoli commerciali cambieranno il 1° gennaio 2025. Entrano in vigore, ad esempio, sia le norme per le zone a emissioni zero (ZE) che la legislazione più severa BPM per i furgoni per le consegne.
Oltre a queste misure, la RDW offre ora la possibilità di registrare la data di produzione del veicolo come data DET. Ciò offre una soluzione per i veicoli che saranno completati nel 2024, ma che non potranno più essere ispezionati in tempo. Ad esempio, un veicolo che non viene revisionato fino al 2025 può comunque ricevere un DET prima del 2025. Ciò richiede la prova della fase finale di fabbricazione del veicolo con una dichiarazione del produttore che ha effettuato le modifiche o il completamento.
condizioni
Per le aziende che desiderano usufruire di questa opzione, è importante selezionare la casella sul nuovo modulo di richiesta per la revisione del singolo veicolo richiedendo che la data di produzione venga registrata come DET. Ciò si riferisce all'articolo 7, appendice II dei regolamenti sui veicoli. Ciò significa che un veicolo ispezionato nel 2025 può ancora ricevere retroattivamente un DET prima del 1 gennaio 2025, a condizione che le condizioni siano soddisfatte. Questo nuovo accordo è stato precedentemente discusso tra RDW e TLN e TLN è lieta che venga ora messo in pratica.
L’introduzione di questo schema offre alle aziende di trasporto maggiore flessibilità in vista dell’introduzione delle zone ZE e delle regole BPM più severe. Con la possibilità di utilizzare la data di produzione come DET, le aziende possono continuare a utilizzare i propri veicoli secondo le normative vigenti, anche se la revisione non avrà più luogo nel 2024. Ciò offre agli imprenditori quel po’ di tempo e spazio extra per gestire in modo ottimale la propria flotta.