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Giovedì scorso la Corte costituzionale ha respinto la maggior parte delle obiezioni alla riforma del settore dei taxi di Bruxelles, secondo l'organizzazione belga dei taxi GTL.

L'ordinanza del 9 giugno 2022 crea un settore taxi unificato, distinguendo tra taxi in sosta, taxi stradali e taxi cerimoniali, ai quali si applicano regole diverse. La Corte constata invece che tra le tre regioni avrebbe dovuto essere concluso un accordo di cooperazione per quanto riguarda i viaggi interregionali. 

L'ordinanza prevede inoltre misure transitorie, in particolare per i titolari di autorizzazioni rilasciate ai sensi della previgente normativa per l'esercizio dei servizi taxi tradizionali.

Diversi operatori del mercato hanno chiesto l'annullamento parziale dell'ordinanza. La Corte respinge in larga misura le obiezioni dei ricorrenti, compresa l'impossibilità per le persone giuridiche di ottenere una licenza di esercizio per i taxi, le norme relative agli intermediari di prenotazione e le misure transitorie.  

La Corte Costituzionale ritiene invece che tra le tre regioni avrebbe dovuto essere concluso un accordo di cooperazione per quanto riguarda i viaggi interregionali. Esso annulla pertanto la disposizione dell'ordinanza che regola questo punto “unilateralmente”. Si tratta di Articolo 3, 1°, secondo comma. Si precisa che tale disposizione viene annullata, ma la Corte manterrà i suoi effetti fino al 30 giugno 2027 al più tardi. 

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I ricorrenti hanno criticato il Bruxelles Condizioni alle quali i titolari di un permesso fiammingo o vallone possono effettuare viaggi in taxi sul territorio della Regione di Bruxelles Capitale. Secondo loro, le tre Regioni avrebbero dovuto preliminarmente concludere un accordo di cooperazione in materia, secondo quanto previsto dalla legge speciale dell'8 agosto 1980 sulle riforme istituzionali. La Corte segue questa argomentazione. Ciò deve essere concordato in un accordo di cooperazione. 

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Conclusione: in assenza di un accordo di cooperazione interregionale, nulla cambierà fino al 30 giugno 2027 per i titolari di un permesso fiammingo o vallone che effettuano corse in taxi nel territorio della Regione di Bruxelles Capitale.

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