Il Vakantiebeurs 2025, che si svolgerà dal 9 al 12 gennaio al Jaarbeurs di Utrecht, è noto come il luogo d'incontro tra organizzazioni di viaggio e vacanzieri.
Quest’anno, però, un’ombra incombe sull’evento. Le grandi organizzazioni di viaggio stanno abbandonando il mercato e nuovi concorrenti stanno esercitando pressioni sull’organizzazione. Eppure la fiera rimane una fonte di ispirazione per molti. Sempre più organizzazioni di viaggio affermate hanno deciso di non partecipare più ai Vakantiebeurs. Questa è una tendenza che va avanti da diversi anni e quest’anno sembra aver raggiunto il punto più basso.
I grandi nomi del settore dei viaggi non vedono più il valore aggiunto di una fiera fisica. Ciò non sorprende: sempre più vacanzieri cercano informazioni e ispirazione online, dove prosperano piattaforme come Instagram, Pinterest e blog di viaggio. Per molte organizzazioni uno stand fieristico costoso è diventato meno attraente ora che possono raggiungere direttamente i loro gruppi target attraverso i canali digitali.
concorrenti all’orizzonte
Il ritiro delle grandi feste non è l'unico problema che deve affrontare l'organizzazione della Fiera delle Vacanze. L'arrivo del cosiddetto 'Holiday Festival', che aprirà i battenti l'anno prossimo, fornirà ulteriore concorrenza. Questo evento promette di offrire un'esperienza interattiva che va oltre la tradizionale fiera, con musica, laboratori e un'atmosfera più da festival. Si tratta di un attacco diretto alla posizione della Fiera delle Vacanze come principale fonte di ispirazione per i vacanzieri.
Holiday Festival è un nuovo evento pubblico di tre giorni previsto per tre anni consecutivi a partire dal 2026 nel Brabanthallen a Den Bosch. Secondo i promotori è tempo di un'alternativa alle fiere tradizionali per gli appassionati di viaggi.
Tuttavia la fiera rimane unica per l'opportunità di entrare in contatto diretto con esperti di viaggi e rappresentanti di diverse destinazioni. I visitatori apprezzano il carattere personale delle conversazioni e il fatto di poter ottenere informazioni dettagliate che non sempre sono disponibili online. La fiera risponde alle tendenze, come la crescente popolarità delle vacanze nella natura e delle attività all'aria aperta. "Vediamo che le persone sono sempre più alla ricerca di pace e avventura nella natura", afferma un portavoce dell'organizzazione. "Offriamo molta ispirazione per questo in fiera."

Per rimanere rilevanti, i Vakantiebeurs devono adattarsi alla nuova realtà. L’innovazione sembra essere la chiave. L’organizzazione sta lavorando su un approccio ibrido che combina esperienze fisiche e digitali. Un esempio di ciò è il lancio di un'app interattiva che consente ai visitatori di pianificare in anticipo il proprio percorso e ricercare stand specifici. C’è anche maggiore attenzione alle opzioni di viaggio sostenibili, un tema che sta diventando sempre più importante per i vacanzieri olandesi.
Eppure il futuro resta incerto. Senza i grandi nomi l'attrattiva della fiera potrebbe diminuire, sia per i visitatori che per gli espositori più piccoli. La sfida è attrarre nuovi soggetti e rendere la fiera più attraente per un vasto pubblico. Ciò richiede non solo idee creative, ma anche una solida base finanziaria.
informazioni per i visitatori
Per coloro che non hanno ancora familiarità con i Vakantiebeurs: l'evento si svolge nel Koninklijke Jaarbeurs, in Jaarbeursplein 6 a Utrecht. La posizione è facilmente raggiungibile sia con i mezzi pubblici che con l'auto, con la stazione centrale di Utrecht a soli cinque minuti a piedi. I biglietti sono disponibili tramite il sito web, con chi prenota in anticipo riceve uno sconto. Gli orari di apertura variano ogni giorno, ma le porte aprono tutti i giorni alle 09:30.
Sebbene la Fiera delle Vacanze 2025 debba affrontare sfide significative, l’evento rimane una piattaforma preziosa per molti visitatori. Punto di forza restano il contatto diretto con esperti di viaggio e la possibilità di scoprire nuove destinazioni. Ma se la fiera vuole mantenere la sua posizione, deve rispondere alle mutevoli preferenze dei viaggiatori e continuare a innovare. Solo così la tradizione della Fiera delle Feste potrà continuare a vivere in un mondo sempre più digitale.