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Immagine Pitane

L’aeroporto di Ostenda-Bruges si sta preparando per una nuova era, senza dimenticare ciò che è veramente importante: la sicurezza dei passeggeri e un futuro più sostenibile.

Se hai incluso Ostenda-Bruges nei tuoi programmi di viaggio come prossima destinazione del volo, dovrai pazientare. L'aeroporto chiuderà temporaneamente i battenti dal 25 gennaio al 27 marzo 2024 per una ristrutturazione tanto necessaria della pista. Bruno De Saegher, presidente della Società per lo sviluppo aeroportuale delle Fiandre (LOM), afferma che lo scopo della ristrutturazione è garantire in futuro il traffico aereo sicuro e mantenere lo stato operativo della pista.

L'attuale pista del luchthaven, con una lunghezza di 3.200 metri e una larghezza di 45 metri, risale agli anni '90 e presenta segni di usura e cedimenti locali. Oltre a questa ristrutturazione, si sta lavorando anche sull'ampliamento di alcune vie di rullaggio, sull'installazione di illuminazione a LED sostenibile per sostituire l'illuminazione alogena obsoleta e sul miglioramento della rete fognaria e del drenaggio.

È interessante notare che la ristrutturazione offre anche la possibilità per gli aerei B747-400 e B777-300ER di girare in senso antiorario con un raggio di sterzata più ampio. Ciò si traduce in una minore potenza del motore e quindi in meno rumore ed emissioni. Gli adeguamenti non sono solo positivi per l’ambiente ma sono anche un requisito per conformarsi alle normative EASA, gli standard europei per la sicurezza aerea.

(Il testo continua sotto la foto)

Oltre a sostituire l’asfalto usurato e riparare i cedimenti, si sta verificando un chiaro spostamento verso opzioni rispettose dell’ambiente. La nuova illuminazione a LED non solo è più economica, ma ha anche una durata maggiore rispetto alle attuali lampade alogene. Questi cambiamenti sottili ma importanti indicano un aeroporto che sta attivamente considerando la propria impronta ambientale.

Anche se la ristrutturazione sembra drastica, non è necessaria un'autorizzazione ambientale. La maggior parte degli interventi rientra nel Decreto Esenzione e riguarda solo la ristrutturazione delle infrastrutture esistenti, senza impatto sull'ambiente. Per poter affrontare alcuni corsi d'acqua presenti nel sedime aeroportuale è invece necessario richiedere un permesso. LOM Flanders sta già effettuando i preparativi necessari.

LOM Fiandre sottolinea che non vi sarà alcun aumento di capacità dopo la ristrutturazione. Restano invariate le attuali autorizzazioni ambientali e le tipologie di aeromobili che possono utilizzare lo scalo. In altre parole, l’aeroporto si sta modernizzando per stare al passo, non per espandersi.

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