La ministra fiamminga della Mobilità e dei Lavori Pubblici Lydia Peeters (Open Vld), previa consultazione con GOCA Flanders, ha concordato che le ispezioni delle auto riapriranno mercoledì 25 marzo. Considerando la situazione e la mora ciò riguarderà solo veicoli commerciali e da trasporto, autobus, veicoli prioritari e nuove ispezioni tecniche.
Per le altre categorie (per le quali il certificato di ispezione è scaduto dopo il 13 marzo 2020), il periodo sarà prorogato di 4 mesi, dopo la revoca delle misure anticrisi.
Settore della logistica d'impatto
GOCA Flanders (l'organizzazione ombrello dei centri di ispezione) ha deciso martedì scorso di chiudere unilateralmente l'ispezione dell'auto. Di conseguenza, le auto e i camion non potevano più essere ispezionati e non veniva effettuata alcuna ispezione prima della vendita. Nel giro di poche settimane, l’impatto di questa decisione sarebbe significativo. Ogni settimana vengono controllati 1.784 veicoli pesanti e 3.686 rimorchi e semirimorchi. Questi rischiavano ora di non superare l'ispezione e quindi non potevano più essere utilizzati per il trasporto.
Il Ministro della Mobilità e dei Lavori Pubblici Lydia Peeters:
“La chiusura dei centri di ispezione avrebbe un impatto significativo sul settore dei trasporti. Mentre in questo periodo è necessario che la nostra logistica rimanga intatta per fornire a tutti il cibo necessario, i generi alimentari, il carburante, ma anche farmaci e attrezzature mediche”.
Termine prorogato di quattro mesi
A causa della chiusura della revisione dell'auto, si è formato un arretrato e pertanto il periodo attuale sarà prolungato. Per garantire la mobilità dei cittadini che non possono recarsi al controllo anche con queste norme di emergenza, il periodo sarà prorogato di quattro mesi dopo la revoca delle misure anticrisi.
Leggi anche: Il mercato dei taxi delle Fiandre abbraccia la piattaforma di prenotazione Arrive
