Per il momento il governo non fornisce aiuti statali a KLM perché alcuni piloti si rifiutano di accettare i sacrifici salariali richiesti per i prossimi cinque anni. Il ministro Wopke Hoekstra gioca duro e definisce l'atteggiamento dei piloti "rischioso" nei confronti dei media. Il presidente della KLM Pieter Elbers invita i piloti e i sindacati ad accettare una clausola speciale che li obblighi ad interventi a lungo termine sulle condizioni di lavoro.
Gli aiuti di Stato di 3,4 miliardi di euro precedentemente promessi con cui KLM dovrà superare il prossimo periodo della corona non sono stati ancora completamente rilasciati dal governo più di quattro mesi dopo la promessa. Il pacchetto di sostegno è una combinazione di un prestito pubblico e di prestiti bancari garantiti dallo Stato per un periodo totale di cinque anni. Il primo prelievo del prestito diretto ha avuto luogo il 26 agosto 2020. Quel giorno lo Stato ha trasferito 277 milioni di euro. Lo stesso giorno ha avuto luogo il primo prelievo della linea di credito rotativa per un importo di 665 milioni di euro. Come indicato nelle lettere del 26 giugno 2020 e del 13 settembre 2020, lo Stato metterà a disposizione una seconda tranche solo una volta che il piano di ristrutturazione di KLM sarà stato elaborato con soddisfazione dello Stato.
sopravvivenza o gioco di potere
La domanda ora è quanto tempo KLM potrà sopravvivere. Le prospettive si sono nuovamente deteriorate a causa dei nuovi lockdown, rendendo necessari prestiti. La grande domanda ora è perché i piloti vogliono mettere in pericolo KLM. I piloti hanno concordato di stipulare accordi fino a marzo 2022, con la possibilità che i piloti paghino fino al 20% del loro stipendio. Ma si spingono troppo oltre stipulando accordi salariali per cinque anni e non considerano le richieste realistiche del Ministro in questi tempi incerti.
“Ho invitato il sindacato dei piloti a pentirsi e a firmare. La FNV ci sta ancora pensando e spero che firmino anche loro. So anche che molti dipendenti KLM stanno lottando per mantenere il proprio posto di lavoro e vorrebbero che questa situazione venisse risolta", ha affermato Elbers.
Allo stato attuale, i sindacati e i piloti decideranno il destino di oltre 30.000 colleghi KLM, per non parlare dei fornitori. Tuttavia, il periodo per la conclusione degli accordi nei prossimi cinque anni è incerto. Non sappiamo ancora nemmeno se potremo festeggiare tutti il Natale con la famiglia il mese prossimo, per non parlare se KLM riuscirà a riunire i membri della famiglia durante questo mese festivo. D'altro canto, il grido di aiuto di Elbers significa che è in gioco il futuro di KLM e dei suoi piloti.
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