Nonostante i treni non siano ancora pieni e circolino ancora meno a causa della carenza di personale, le ferrovie olandesi hanno annunciato oggi che è iniziata la gara europea per i nuovi Sprinter. Questa innovazione è necessaria per rispondere alla crescita prevista dei viaggiatori verso il 2030. Fortunatamente ora sono di nuovo in treno molti più viaggiatori, che rappresentano circa l’80% del numero di viaggiatori prima della crisi del coronavirus. Poiché possono volerci anni prima che un nuovo treno parta, stanno già avviando la gara d'appalto. Stanno ora avviando la prima fase della gara, chiamata Request For Information (RFI). Ciò comporta la selezione di eventuali fornitori e la conclusione di un contratto. Le ferrovie olandesi prevedono di mettere in servizio i nuovi Sprinter nel 2027.
“Ora siamo a circa l’80% del numero di viaggiatori prima della pandemia del coronavirus. Eppure guardiamo già al lungo termine: ci aspettiamo una crescita significativa dei viaggiatori verso il 2030. Poiché ci vogliono anni perché un nuovo treno possa circolare, ora dobbiamo prepararci per il futuro e avviare la gara d’appalto”.
Verificheranno anche se i nuovi Sprinter possono fungere da Intercity. Si tratta di un ordine base compreso tra 8.000 e 18.000 posti. Il nuovo Sprinter può accelerare e decelerare rapidamente ed è adatto a velocità fino a 160 chilometri orari. Il treno diventerà inoltre più accessibile con un gradino scorrevole a livello unico e anche i servizi igienici saranno accessibili alle sedie a rotelle. L'interno è luminoso e dotato di schermi con informazioni di viaggio, prese e collegamenti USB. I treni avranno anche comodi posti a sedere e WiFi. Le ferrovie olandesi hanno già ordinato 99 nuovi treni Intercity del tipo Intercity New Generation (ICNG), che provengono dal produttore francese di treni Alstom. Attualmente sono circa 185 i nuovi Sprinter in circolazione presso le ferrovie olandesi. Si tratta dei cosiddetti Sprinter New Generation (SNG) e provengono dal produttore spagnolo di treni CAF. IL NS migliora e innova continuamente, questo vale non solo per i treni ma anche per le stazioni.
