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Aeroporto

Inoltre, il governo vede grandi opportunità nell’aviazione senza pilota.

Il settore dell’aviazione sta cambiando rapidamente, con le tecnologie innovative al centro dei piani per gli sviluppi futuri. Queste tecnologie hanno una vasta gamma di applicazioni, dal miglioramento dell’efficienza delle vie aeree all’integrazione dell’aviazione senza pilota nello spazio aereo esistente.

Una delle tecnologie più straordinarie è Operazioni basate sulla traiettoria (TBO), considerata una delle innovazioni più importanti per promuovere procedure di volo più sostenibili ed efficienti. TBO si concentra sull'ottimizzazione della via di fuga, che può ridurre sia l'inquinamento acustico che le emissioni di CO2. L'uso del TBO è uno dei piani strategici elencati nella decisione sulle preferenze per la revisione dello spazio aereo, insieme ad altre tecnologie come Gestione estesa degli arrivi (E-AMAN).

Nel frattempo, stiamo anche lavorando duramente per integrare l’aviazione senza pilota nello spazio aereo. Il Ministero delle Infrastrutture e della Gestione Idrica (IenW) ha identificato lo sviluppo dell’U-Space come una priorità per supportare lo spiegamento sicuro e su larga scala dei droni. Spazio U è un sistema avanzato in grado di guidare droni autonomi e pilotati automaticamente attraverso lo spazio aereo in modo efficiente e sicuro. Si prevede che questo sistema sarà pienamente operativo entro il 2050.

Uno dei progetti chiave su cui si sta lavorando è il concetto di "spazio aereo con rotta libera", che consente agli utenti di seguire una rotta efficiente di loro scelta piuttosto che un percorso prescritto.

Il perseguimento di un sistema aereo più verde ed efficiente rientra pienamente nell’iniziativa del Cielo unico europeo (SES). SES si impegna a implementare nuove tecnologie per rendere l’aviazione più sostenibile migliorando al tempo stesso l’efficienza operativa.

Inoltre, il settore sottolinea l'importanza del rispetto della privacy dei cittadini durante l'impiego di droni su larga scala, dimostrando che il settore dell'aviazione presta la stessa attenzione al progresso tecnologico quanto agli interessi sociali e individuali.

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Verso un cielo unico europeo: una visione unificata per il futuro dell'aviazione

L’Europa mira a uno spazio aereo unico e unificato: il Cielo unico europeo (SES) – iniziativa promossa dal partenariato pubblico-privato europeo SESAR (Single European Sky ATM Research). SESAR si concentra sulle operazioni aeroportuali, sui sistemi di gestione del traffico (ATM), sui servizi e sulle infrastrutture di controllo del traffico. Uno dei progetti chiave su cui si sta lavorando è il concetto di "spazio aereo con rotta libera", che consente agli utenti di seguire una rotta efficiente di loro scelta piuttosto che un percorso prescritto.

Il concetto di Trajectory Based Operation (TBO), anch'esso un aspetto di SESAR, aiuta a implementare gli sviluppi tecnologici nella navigazione e nella pianificazione. TBO fornisce un contributo concreto all'utilizzo di percorsi di avvicinamento fissi. Utilizzando tecniche come RECAT-EU, Pair-wise Separation, Interval Management e Time Based Separation, gli aerei in arrivo possono essere posizionati più vicini in sicurezza. Ciò, ad esempio, aumenta la capacità dei percorsi di avvicinamento che causano il minor disturbo (rumore). Gestione degli arrivi transfrontalieri (XMAN) consente di ottimizzare le rotte di avvicinamento attraverso i confini nazionali, facilitando il volo sostenibile.

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Il governo vuole fare spazio ai veicoli aerei senza pilota e a tecnologie e servizi innovativi.

Inoltre, il governo vede grandi opportunità nell’aviazione senza pilota. Il governo vuole dare spazio ai veicoli aerei senza pilota e rendere possibili tecnologie e servizi innovativi, vista la possibile ampia gamma di applicazioni di valore sociale. Attualmente vengono utilizzati i droni, ma di solito devono ancora volare direttamente nel campo visivo del pilota, il che è considerato inefficiente. Per sfruttare appieno il potenziale dei droni è necessario poter volare lontano dalla vista del pilota. I droni completamente automatizzati e autopilotati potrebbero quindi liberare tutto il potenziale di questa tecnologia e dello spazio aereo.

Per realizzare questo potenziale, la Commissione Europea ha creato U-space, il sistema di controllo del traffico aereo per i droni. U-space è progettato per consentire l’uso sicuro dei droni con il minor numero possibile di effetti negativi, come l’inquinamento acustico e l’inquinamento dell’orizzonte. Viene prestata attenzione anche alla privacy dei cittadini, il che sottolinea l'importanza sociale attribuita a questi sviluppi.

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NS