Stampa Friendly, PDF e Email
Immagine Pitane

Sorprendentemente, una decisione importante sul futuro delle ferrovie olandesi non è stata dichiarata controversa.

Nella politica olandese esiste una procedura per trattare i progetti di legge politicamente sensibili, soprattutto quando esiste un gabinetto provvisorio. La Camera dei Rappresentanti può decidere di etichettare alcuni argomenti come “controversi”, il che significa che non appariranno all'ordine del giorno della Camera finché non si sarà insediato un nuovo gabinetto.

La commissione parlamentare permanente per le infrastrutture e la gestione delle risorse idriche ha recentemente deciso di dichiarare controversa la decisione su un permesso naturalistico per l'aeroporto di Schiphol e Lelystad. Ciò vale anche per l'apertura dell'aeroporto di Lelystad e per la proposta di una quarta rotta aerea per Schiphol sopra i Paesi Bassi orientali. Queste decisioni sono in linea con le preoccupazioni dei residenti nelle province di Utrecht e Gelderland, che temono molti fastidi derivanti dagli aerei.

traccia

La commissione della Camera vuole inoltre che il piano del governo di introdurre la “pay as you go” – meglio conosciuta come tassa chilometrica – venga dichiarato controverso. Questa decisione arriva dopo aver consultato il Comitato Finanze. Sorprendentemente, una decisione importante sul futuro delle ferrovie olandesi non è stata dichiarata controversa. Ciò consente al governo di portare avanti i piani per assegnare privatamente la rete ferroviaria principale a NS, senza offrire ad altri vettori più spazio sui binari.

L'amministratore delegato di Arriva Netherlands Anne Hettinga si aspettava che la Camera dei Rappresentanti considerasse l'estensione della posizione di monopolio di NS troppo controversa per essere affrontata durante il mandato del governo uscente. La decisione di non etichettare la questione come controversa potrebbe avere diverse implicazioni, non solo per Arriva ma anche per il settore ferroviario nel suo complesso.

Nonostante tutta l'opposizione, la direttrice Anne Hettinga si aspetta ancora che Arriva possa diventare coutente della linea principale tra Zwolle e Groningen/Leeuwarden. Secondo lui la resistenza è contraria alle norme europee, cita il Dagblad van het Noorden.

La decisione di non etichettare come controverso il monopolio NS su alcune tratte ha conseguenze non solo per Arriva e altre compagnie ferroviarie, ma anche per la politica più ampia e la percezione pubblica di ciò che è e non è accettabile discutere durante un periodo di transizione. Resta un argomento che solleva più domande che risposte e dimostra che il confine tra “controverso” e “non controverso” in politica non è sempre chiaro. È anche possibile che il colore politico della Camera dei Rappresentanti e l’opinione pubblica prevalente abbiano avuto un ruolo nel dichiarare questo argomento non controverso.

(Il testo continua sotto la foto)

Anche i media e l’opinione pubblica svolgono un ruolo significativo. Gli argomenti che ricevono molta attenzione da parte dei media hanno maggiori probabilità di essere classificati come controversi, in parte perché i partiti politici non vogliono essere visti come promotori di misure impopolari.

Quando un gabinetto si dimette, ad esempio dopo una crisi di gabinetto, il gabinetto uscente rimane in carica fino all'insediamento di un nuovo gabinetto. La Camera dei Rappresentanti decide cosa sarà discusso e cosa non sarà discusso. Gli argomenti considerati troppo delicati o di vasta portata possono essere classificati come controversi dalle commissioni della Camera.

Le commissioni parlamentari svolgono un ruolo importante nel determinare quali argomenti sono considerati controversi. Questi comitati sono composti da membri di diversi partiti politici e possono dare la propria interpretazione di ciò che dovrebbe essere considerato "controverso". Ciò a volte può portare a conflitti, sia all’interno della commissione che nella più ampia Camera dei Rappresentanti.

D66

Il leader della fazione D66 Jan Paternotte ha una posizione diversa. Secondo lui la Camera dei Rappresentanti non dovrebbe restare con le mani in mano, ma dovrebbe continuare a lavorare, anche se il gabinetto è dimissionario. “Oggi i governi cadono più spesso e quindi si ottiene una lunga formazione. Questi sono periodi in cui non succede quasi nulla. Nel frattempo i problemi non fanno che aumentare”, avverte.

Dichiarare argomenti controversi durante un periodo di governo uscente può portare a ritardi nell’attuazione delle politiche e nel processo decisionale. D’altro canto, offre spazio affinché un nuovo gabinetto possa affrontare temi complessi e delicati con una nuova prospettiva. È un’arma a doppio taglio che può portare sia alla stagnazione che a un processo decisionale informato.

Articoli Correlati:
regie