Stampa Friendly, PDF e Email
DVDP

La KNV dovrebbe svolgere un ruolo più positivo nel settore e contribuire a migliorare la situazione del trasporto studentesco?

Aumentano le critiche della Royal Dutch Transport (KNV) nei confronti del trasporto studentesco dopo un altro anno di squilibrio tra domanda e offerta. Il presidente Bertho Eckhardt, intervenuto all'evento Giornata del trasporto studentesco ha chiesto consultazioni urgenti tra le parti coinvolte, sottolineando l’urgenza di prevenire incidenti nell’anno scolastico 2024-2025. La persistente carenza di capacità, definita dalla KNV “una nuova realtà”, rimane una sfida. 

Anche le crescenti critiche nei confronti della stessa organizzazione professionale KNV da parte dei suoi stessi membri sono un segno di crescente frustrazione e insoddisfazione nel settore. Il fatto che il settore stesso offra attualmente poche soluzioni concrete e si limiti principalmente all’identificazione dei problemi e all’emissione di avvertimenti, può indicare una serie di sfide sottostanti e aree che richiedono attenzione in cui KNV può aiutare. 

La stessa KNV può avviare un dialogo proattivo con tutte le parti interessate, compresi comuni, scuole, genitori e autisti, per discutere e risolvere insieme i problemi. La situazione attuale in cui la Royal Dutch Transport potrebbe essere troppo influenzata dalle più grandi aziende di trasporto del settore potrebbe rappresentare un ostacolo per affrontare efficacemente i problemi del trasporto studentesco. È fondamentale che gli interessi di tutte le parti interessate, comprese le aziende di trasporto più piccole, gli autisti, i progettisti, i genitori e le scuole, siano rappresentati in modo equilibrato.

comitati consultivi

KNV potrebbe prendere in considerazione la creazione di comitati indipendenti o comitati consultivi, che rappresentano diverse parti interessate, che possano aiutare a formulare politiche e strategie che affrontino le varie esigenze e sfide del settore per quanto riguarda il trasporto studentesco. L'associazione può puntare ad una leadership più diversificata, coinvolgendo membri di diverse dimensioni e tipologie di aziende di trasporto, nonché rappresentanti di autisti e pianificatori. Ciò garantisce un processo decisionale più equilibrato che tenga conto di una gamma più ampia di prospettive e interessi.

Esiste una chiara necessità di un approccio più proattivo e orientato alla soluzione da parte dell’organizzazione commerciale. Ciò richiede una leadership che vada oltre la semplice identificazione dei problemi e si concentri sullo sviluppo e sull’implementazione attiva di strategie.

La promozione di pratiche sostenibili e socialmente responsabili può non solo ridurre l’impatto ambientale ma anche migliorare la reputazione del trasporto studentesco. KNV può fornire programmi specifici o supporto alle PMI del settore per garantire che i loro interessi e le loro sfide siano adeguatamente affrontati. Una comunicazione efficace con tutte le parti interessate, compresi aggiornamenti tempestivi e trasparenza su problemi e soluzioni, può aiutare a creare fiducia e ridurre la frustrazione.

(Il testo continua sotto la foto)

È importante che l’associazione di categoria non solo risponda ai problemi immediati, ma lavori anche su una visione a lungo termine per il settore. Ciò include l’anticipazione delle sfide e delle tendenze future.

L’aumento della domanda di trasporto studentesco e l’insufficiente risposta del settore dei taxi sono al centro del problema. L’associazione di categoria KNV Zorgtransport en Taxi ha più volte messo in guardia da una situazione insostenibile in cui sempre più persone devono fare di più con meno risorse. Tuttavia, l'incapacità del settore stesso di trovare soluzioni efficaci rimane una spina nel fianco per i clienti o i comuni che sono alle prese con questi problemi.

Leggi anche  Trasporto studenti: Quadraam e Betuwe Express uniscono le forze

declino

I problemi identificati dai tassisti, come la cultura aziendale, i problemi salariali e la programmazione non professionale creata da personale inesperto, sono preoccupazioni importanti che hanno un impatto diretto sulla qualità del trasporto studentesco. La tendenza dei vettori a risparmiare sui costi IT utilizzando software e orari di trasporto autocostruiti ha apparentemente portato ad un peggioramento della qualità degli orari e dei percorsi. Il risparmio sui costi IT non dovrebbe andare a scapito della qualità del servizio. Gli investimenti in soluzioni software robuste e comprovate per la pianificazione dei percorsi e la gestione dei trasporti sono fondamentali per ottimizzare l’efficienza operativa.

Inoltre, da un sondaggio condotto dall'associazione di categoria emerge che un quarto dei membri della KNV hanno complessivamente più di 1600 posti vacanti. Ciò indica una domanda di trasporto sempre più complessa e la necessità di una maggiore personalizzazione, che richiede un approccio professionale.

Stabilire meccanismi di feedback efficaci in cui conducenti e pianificatori possano condividere le loro esperienze e suggerimenti può aiutare a identificare i problemi e sviluppare soluzioni pratiche.

È molto importante riconoscere che il trasporto studentesco è principalmente responsabilità dei comuni, dove l’uso dei taxi bus è spesso visto come l’ultima opzione e non come un requisito standard. Ciò offre la possibilità di considerare modalità di trasporto alternative, che possono essere pratiche ed economicamente vantaggiose.

il taxi non è un "must-have"

Per alcuni gruppi di studenti, il trasporto pubblico può essere una valida opzione. Ciò può ridurre la pressione sul trasporto studentesco e offrire agli studenti una maggiore indipendenza. I comuni possono collaborare con le aziende di trasporto pubblico per adattare percorsi e orari alle esigenze dei bambini in età scolare, con o senza supervisione. Nelle aree in cui è sicuro e pratico, incoraggiare la bicicletta come modalità di trasporto può contribuire alla salute fisica degli studenti e all’ambiente.

I sistemi di trasporto condiviso, come il car pooling organizzato dai genitori o attraverso iniziative comunitarie, possono fornire una soluzione economica e sociale. Ciò richiede un buon coordinamento e canali di comunicazione affidabili. In alcuni casi, genitori o volontari possono organizzare il trasporto degli studenti, soprattutto nelle comunità più piccole o per attività specifiche. Ciò richiede buoni accordi e possibilmente il sostegno del comune.

Informare ed educare genitori e studenti sulle alternative di trasporto disponibili può aiutare a fare scelte informate e promuovere l’indipendenza degli studenti.

Rendendo più flessibili gli orari scolastici nell’ambito dell’istruzione speciale, è possibile ridurre la pressione sui trasporti nelle ore di punta. Ciò può aiutare a organizzare i trasporti in modo più efficiente e a ridurre i costi. La collaborazione con organizzazioni locali, come associazioni di quartiere o organizzazioni no-profit, può aiutare a creare soluzioni di trasporto innovative che soddisfino le esigenze specifiche della comunità.

Leggi anche  KNV: gli innovatori della mobilità uniscono le forze per un futuro verde
(Il testo continua sotto la foto)
Foto: © Pitane Blue - Presidente dei trasporti reali olandesi Bertho Eckhardt

Le dichiarazioni di Bertho Eckhardt, presidente della KNV, sottolineano alcuni aspetti cruciali nella discussione sul trasporto studentesco nei Paesi Bassi. L'enfasi di Eckhardt sull'importanza del gruppo target, l'appello a creare "soluzioni reali e strutturali" e il riconoscimento degli sforzi degli autisti evidenziano la complessità della questione e la necessità di un approccio coordinato.

C’è bisogno di cambiamenti profondi piuttosto che di soluzioni temporanee. Ciò potrebbe significare una revisione approfondita del sistema attuale e lo sviluppo di nuove strategie che siano più sostenibili ed efficaci. Quando si cercano soluzioni, è necessario tenere sempre conto delle esigenze e del benessere degli studenti. Ciò include un trasporto sicuro, affidabile e accessibile su misura per le loro esigenze specifiche.

L'appello della KNV Zorgtransport e Taxi ai comuni affinché i trasporti siano meno complessi sottolinea la necessità di semplificazione. Ciò può essere ottenuto riducendo la burocrazia, migliorando i canali di comunicazione e utilizzando la tecnologia per una pianificazione più efficiente. L'impegno degli automobilisti nei confronti dei “loro” figli deve essere riconosciuto e sostenuto.

L’applicazione di tecnologie avanzate per ottimizzare i percorsi e migliorare l’efficienza dei trasporti può contribuire in modo significativo alla riduzione dei costi nei processi operativi. Tuttavia, questo compito dovrebbe essere spostato dalle grandi aziende di trasporto che tendono a sviluppare le proprie soluzioni ICT con manodopera a basso costo, come i diplomati e i tirocinanti. Sebbene questa possa sembrare una strategia di risparmio sui costi, spesso compromette la qualità del trasporto, con le aziende che diventano dipendenti dagli incrementi di volume piuttosto che dal servizio di alta qualità.

Migliorare le condizioni di lavoro e le retribuzioni è fondamentale per attrarre e trattenere personale qualificato, il che è essenziale per mantenere servizi di alta qualità. Tuttavia, il semplice stanziamento di maggiori risorse finanziarie non rappresenta una soluzione a lungo termine alle sfide del settore. KNV dovrebbe concentrarsi sulla ricerca e sulla consulenza su opzioni di trasporto più flessibili e complementari, come il trasporto condiviso, per soddisfare meglio le varie esigenze di trasporto.

Investendo nella formazione e professionalizzazione del personale, compresi progettisti e autisti, è possibile aumentare la qualità del servizio e ridurre i problemi operativi. Inoltre, l’associazione di categoria può svolgere un ruolo attivo nell’influenzare la politica sia locale che nazionale, con l’obiettivo di creare un ambiente più favorevole per il trasporto studentesco.

ABBONAMENTO
Articoli Correlati:
PACCHETTO PRINCIPALE