La compagnia europea di trasporti pubblici a lunga percorrenza Flixbus chiude, contrariamente agli accordi, le porte del suo concorrente Eurolines, recentemente acquisito. Ciò riguarda gli uffici di Amsterdam Duivendrecht, Rotterdam e L'Aia. I dipendenti di Eurolines Nederland si sentono utilizzati. 

"Ci è sempre stato detto che per il momento dopo l'acquisizione non sarebbe cambiato nulla in termini di condizioni di lavoro", spiega il dirigente della FNV Hans Goedegebuure. I dipendenti ora rischiano il licenziamento.

Nel maggio 2019 è stato annunciato che la società francese di trasporti pubblici regionali Transdev avrebbe venduto la sua filiale internazionale Eurolines. A causa dei risultati deludenti, ma anche per considerazioni strategiche, è necessario concentrarsi maggiormente sull'attività principale, ovvero il trasporto pubblico regionale. Flixbus realizzerebbe lo stesso lavoro, sotto il nome di Eurolines.

Dominare

Flixbus, a quanto pare, ha acquistato Eurolines per controllare le linee di autobus ed eliminare la concorrenza. «Flixbus vuole dominare il mercato europeo a vantaggio dei dipendenti e degli autisti. Ciò non è possibile senza assumersi la responsabilità delle persone che svolgono il lavoro", risponde il direttore del sindacato FNV Marijn van der Gaag. 

«Ciò sta già accadendo in massa, perché tutti i rischi dell'attuazione sono a carico delle compagnie turistiche che poi devono effettuare i trasporti a tariffe esorbitanti. Questo alla fine finisce sul piatto dei dipendenti.

TFR

Poco dopo aver annunciato la chiusura di Eurolines, Flixbus ha offerto un pacchetto di buonuscita minimo. Inoltre non vuole continuare a negoziare un piano sociale. I dipendenti sono molto scontenti perché il datore di lavoro vuole sbarazzarsi del proprio personale al minor costo possibile. "Se Flixbus non presenta un'offerta migliore, non sono escluse azioni concrete", afferma Van Der Gaag. Si tratta di un gruppo di circa venti persone, tutte con contratti di lavoro di lunga durata.