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Il governo investe principalmente in mezzi di trasporto sporchi come automobili e camion. Il 60% di tutti gli investimenti pubblici, più di 11 miliardi di euro, è destinato alle strade, solo il 21% alle ferrovie. Nel 2019 i trasporti sono stati responsabili del 21% delle emissioni di CO2. Ciò risulta evidente dal rapporto di ricerca On the way to clean? di SEO-Amsterdam commissionato da Difesa ambientaleè stato fatto.

Il governo investe ogni anno 11,3 miliardi di euro nel traffico e nei trasporti. Di questa somma, oltre la metà, 6,8 miliardi di euro (il 60%), è destinata all'ampliamento e alla manutenzione di strade, viadotti e ponti. La spesa per metro, autobus, tram e ferrovie ammonta a circa 3 miliardi di euro, di cui 2,3 miliardi destinati al treno.

La maggior parte della spesa, 8,4 miliardi, va al trasporto passeggeri e 2,3 miliardi al trasporto merci. A beneficiare maggiormente di questi investimenti sono le persone con il reddito più elevato perché viaggiano molto di più in auto rispetto alle persone con reddito più basso e percorrono il doppio dei chilometri. Le persone a basso reddito utilizzano maggiormente autobus, tram e metropolitana. L’aereo e l’auto sono le forme di trasporto passeggeri con le maggiori emissioni di CO2.

Dipendenza dall'asfalto

Bram van Liere, attivista per la giustizia climatica, Traffico:

“Il governo deve investire in modo completamente diverso per raggiungere gli obiettivi climatici di Parigi. La maggior parte del denaro va ai mezzi di trasporto più sporchi. Dobbiamo investire in forme di trasporto pulite, soprattutto per le persone che vivono in aree remote con minore accessibilità. Ciò significa principalmente investire in trasporti puliti come autobus, tram, metropolitane, biciclette e nelle aree rurali in auto elettriche condivise. Dobbiamo liberarci della dipendenza dai fossili dell’asfalto”.

Per la prima volta

Questa è la prima volta che viene condotta una ricerca sull’entità degli investimenti pubblici nel traffico e nei trasporti da parte del governo nazionale, delle province, delle città-regione, dei comuni e degli enti idrici. È stato esaminato quale parte va ai mezzi di trasporto puliti o sporchi. Sono incluse anche le spese pubbliche per la manutenzione. I dati si riferiscono al 2017-2018, ma la spesa sui flussi di traffico cresce ogni anno all’incirca nella stessa percentuale. Si prevede che la domanda di mobilità continuerà a crescere. In Europa, il trasporto aereo aumenterà maggiormente, seguito dal trasporto merci.

Operazione Clima

Giovedì 24 ottobre Milieudefensie avvierà l’Operazione Clima, in cui centinaia di volontari scenderanno in piazza per parlare ai cittadini di come la politica climatica possa essere più giusta. Quali soluzioni e sfide ci sono? Uno dei temi di discussione è se il governo debba investire più soldi nei trasporti pubblici e nelle biciclette che nelle automobili. Le persone vogliono restare accessibili, ma c’è anche la necessità di ridurre le emissioni di CO2 derivanti dai mezzi di trasporto sporchi.

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