Heathrow sta lavorando con NHS Test & Trace su un progetto pilota di test condotto dal governo per i dipendenti. Il pilota utilizzerà test rapidi di flusso laterale per prevenire la diffusione di COVID-19 in aeroporto. Questo progetto pilota mira a supportare le misure già in atto per mantenere l'aeroporto sicuro per il COVID, aiutare a fermare la diffusione del nuovo ceppo più contagioso del virus e fornire preziose informazioni su come i test rapidi possano essere distribuiti più ampiamente in tutta la Gran Bretagna per mantenere servizi vitali come la gestione di infrastrutture nazionali critiche.

L’amministratore delegato di Heathrow John Holland-Kaye: “Siamo lieti di lavorare con il governo su questo progetto pilota che va ancora oltre per proteggere i nostri dipendenti e gli altri lavoratori chiave che stanno aiutando il Paese a superare questa crisi. Questo progetto pilota ci supporterà mentre lavoriamo per mantenere il porto più grande del Regno Unito senza intoppi, facilitando i viaggi essenziali e la circolazione delle merci”.

Una persona su tre affetta da coronavirus non mostra sintomi, il che significa che corre il rischio di diffondere inconsapevolmente il virus ad altri, soprattutto se non possono lavorare da casa. Questo progetto pilota mira a utilizzare test di routine per identificare casi asintomatici di COVID tra il personale aeroportuale. Questi dispositivi possono fornire i risultati dei test in soli 20 minuti. I brevi tempi di risposta rendono più semplice e veloce l’identificazione e l’isolamento dei casi positivi. Questo progetto pilota guidato dal governo durerà inizialmente quattro settimane e coinvolgerà circa 2.000 colleghi di Heathrow. Questo riporta Heathrow sul loro sito web.

Baronessa Dido Harding, presidente esecutivo ad interim dell'Istituto nazionale per la protezione della salute:

“Con oltre 62 milioni di test elaborati e oltre 7 milioni di contatti tracciati sin dalla sua nascita, nove mesi fa, NHS Test and Trace sta svolgendo un ruolo vitale nella lotta contro COVID-19. Si tratta di uno sforzo nazionale e di una partnership tra il settore pubblico e quello privato. Circa una persona su tre affetta da COVID-19 non mostra sintomi, il che significa che potresti infettare inconsapevolmente gli altri. Questo progetto pilota è uno dei tanti che ci fornirà informazioni sulla rapidità con cui i test asintomatici possono essere applicati nel mondo reale; per proteggere le persone ad alto rischio, trovare il virus e aiutarci a tornare a uno stile di vita il più normale possibile”.

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