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Immagine Pitane

tratta di esseri umani, organizzazione criminale e falsificazione.

Questa settimana, PostNL è stata ancora una volta sorpresa da quella che chiamano un'azione aggressiva da parte del sistema giudiziario belga contro il personale di PostNL in Belgio e contro le società di consegna che consegnano i pacchi in Belgio per te e per noi. Due depositi sono stati sigillati e alcuni colleghi sono stati addirittura arrestati. Per PostNL questo comportamento del sistema giudiziario belga è estremamente intimidatorio. Nei media il procuratore del lavoro Reale ha addirittura accusato PostNL di traffico di esseri umani, organizzazione criminale e falsificazione di documenti.

"Non abbiamo ricevuto alcuna conferma ufficiale delle gravi accuse che circolano. Siamo all'oscuro di ciò che potrebbe essere basato su questi sospetti. Ciò rende difficile difenderci da loro."

In un'e-mail ai clienti di PostNL, Kaashoek ha dichiarato di prendere decisamente le distanze dalle accuse gravi e infondate. L'immagine abbozzata non ha alcuna somiglianza con il modo di lavorare quotidiano. Secondo il direttore non esiste alcun motivo oggettivo per gettare così nel fango il buon nome di PostNL. PostNL ritiene pertanto questo comportamento sproporzionato e inaccettabile. L'azienda e il management continuano a difendere le proprie persone e la collaborazione con i propri imprenditori delle consegne. Fanno tutto il possibile affinché i colleghi vengano rilasciati il ​​più rapidamente possibile.

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Per PostNL questo comportamento del sistema giudiziario belga è estremamente intimidatorio.

Lo svolgimento degli eventi pone alla direzione di PostNL importanti interrogativi sull'arbitrarietà con cui operano le autorità coinvolte. Kaashoek sottolinea che negli ultimi mesi hanno collaborato pienamente alle indagini e alle domande delle autorità. Secondo loro non sono stati rilevati abusi importanti o strutturali nel modo di lavorare. Hanno ulteriormente rafforzato i controlli e adottato ulteriori misure per continuare a garantire il rispetto della legislazione sociale.

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CEO

Secondo i media fiamminghi, il direttore generale di PostNL Belgio, Rudy Van Rillaer, è stato arrestato dalla polizia belga. La società madre olandese PostNL ha confermato all'ANP che diversi colleghi sono sotto interrogatorio, ma non ha rivelato chi si trattasse. Nel frattempo restano sigillati due depositi delle aziende postali. I depositi si trovano a Wommelgem e Willebroek, vicino ad Anversa. Per il momento i pacchi non possono essere consegnati.

La vicepremier verde e ministra per le Imprese pubbliche Petra De Sutter ha preparato un progetto preliminare di legge per contrastare gli abusi nel settore dei pacchi. Lo riferisce in risposta agli arresti dopo un raid al PostNL. Per Petra De Sutter i maggiori attori del settore dovrebbero essere obbligati a dare ai trasportatori di pacchi un contratto a tempo indeterminato.

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