Stampa Friendly, PDF e Email
Immagine Pitane

Oltre alla riduzione della velocità massima, il piano in dieci punti dell'AIE suggerisce anche di lavorare più spesso da casa.

Se il governo decidesse di abbassare il limite di velocità sulle autostrade per risparmiare petrolio, la maggioranza degli olandesi sarebbe a favore. Il XNUMX% sostiene la misura di risparmio suggerita dall'Agenzia internazionale per l'energia (IEA). Ciò risulta evidente da un sondaggio condotto da ANP/LocalFocus in collaborazione con Kieskompas.

A causa della guerra in Ucraina, il mese scorso l’AIE ha invitato i governi ad adottare varie misure di emergenza riguardanti il ​​consumo di petrolio. Benzina e diesel sono entrambi prodotti estratti dal petrolio greggio. L'organizzazione propone quindi di ridurre la velocità massima di 10 chilometri orari.

Kieskompas ha presentato questa misura di risparmio a un gruppo rappresentativo di quasi 24 adulti olandesi tra il 29 e il 4000 marzo. Sei olandesi su dieci sono favorevoli a una riduzione della velocità, uno su tre è addirittura "certamente" favorevole a 90 chilometri orari durante il giorno e 120 alla sera e al mattino presto. Al contrario, un quarto sarebbe fortemente in disaccordo con un limite di velocità inferiore. Probabilmente anche un altro 15% non è d'accordo, ma la pensa in modo meno esplicito.

Sinistra e destra

La ricerca mostra anche che le persone che hanno votato per un partito di sinistra durante le recenti elezioni della Camera dei Rappresentanti hanno maggiori probabilità di sostenere la riduzione della velocità rispetto agli elettori di destra. Tra gli elettori del PVV, ad esempio, uno su tre è favorevole a questa misura di risparmio, la metà tra gli elettori del VVD e nove su dieci tra gli elettori di GroenLinks. Le donne sono inoltre più propense a sostenere questa misura rispetto agli uomini, e gli anziani hanno meno probabilità di avere difficoltà rispetto ai giovani.

Oltre alla riduzione del limite di velocità, il piano in dieci punti dell’AIE suggerisce anche di lavorare più spesso da casa, di fare car pooling più spesso e di introdurre domeniche senza auto nelle principali città.

L’Unione Europea sta attualmente lavorando a un piano per boicottare il petrolio russo, ma gli stati membri non hanno ancora raggiunto un accordo.

Leggi anche: Vacanze volanti più costose a causa dei prezzi del carburante

L’Unione Europea sta attualmente lavorando a un piano per boicottare il petrolio russo