Lo hanno annunciato lunedì i sindacati CNE e ACV Puls
I piloti Ryanair, di stanza all'aeroporto di Charleroi, si stanno preparando per il terzo sciopero in un mese. Questa azione avrà luogo il 14 e 15 agosto, in segno di protesta contro gli orari unilaterali che, secondo loro, la compagnia aerea impone.
“Finché Ryanair continua a ricattare i piloti con proposte illegali, noi dobbiamo continuare a scioperare”, ha detto uno portavoce del sindacato ACV. Nonostante i due precedenti scioperi di questo mese, che hanno provocato la cancellazione di circa 220 voli, la direzione di Ryanair non ha ancora avanzato alcuna proposta per soddisfare le richieste dei piloti.
I viaggiatori vengono ancora una volta lasciati fuori, con la scelta tra riprenotare il volo o chiedere un rimborso. "Vogliamo volare, ma vogliamo anche essere trattati con rispetto", ha aggiunto il portavoce dei piloti.
I piloti con sede in Belgio stanno agendo perché vogliono una paga più alta.
Non è ancora chiaro quale sarà l’impatto dello sciopero. Durante i precedenti scioperi Ryanair ha fornito un aggiornamento sull'andamento dei voli con 48 ore di anticipo. La società tace sulle possibili soluzioni o sulla fine della controversia. Ryanair vola a Zaventem solo con piloti che lavorano da aeroporti stranieri.
I passeggeri i cui voli vengono cancellati o ritardati per più di tre ore hanno diritto a un risarcimento oltre al rimborso del biglietto. Questo risarcimento aggiuntivo varia tra 250 e 600 euro a seconda della durata del viaggio, ma viene concesso solo se il volo viene cancellato con meno di 14 giorni di anticipo.
