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Immagine Pitane

Il coinvolgimento dell'industria dei taxi nel dare forma a questo cambiamento è stato cruciale.

Grandi cambiamenti stanno arrivando a causa di una proposta per adeguare la regolamentazione del traffico a favore della sostenibilità. L'adattato regolamenti, mirato alle zone a zero emissioni, potrebbe portare cambiamenti significativi per i taxi in diverse città, tra cui Amsterdam, L’Aia, Eindhoven, Haarlemmermeer, Rotterdam e Tilburg. Questa proposta, che nasce dalla consultazione con i rappresentanti del settore dei taxi e dal feedback dei singoli conducenti, mira a introdurre zone specifiche a emissioni zero per i taxi, il che rappresenta un passo importante per rendere i sistemi di trasporto urbano più sostenibili.

La proposta di decisione di modificare le norme sulla circolazione stradale e sui segnali stradali del 1990 (RVV 1990) e le disposizioni amministrative sul decreto sulla circolazione stradale (BABW) è un passo importante verso un sistema di trasporto più sostenibile nei Paesi Bassi. Questa decisione consente ai comuni di istituire zone a emissioni zero specifiche per i taxi.

fascia degli ascoltatori

Particolari considerazioni sono state fatte per i trasporti destinati ai gruppi target, come il trasporto di studenti, anziani e malati, che spesso viene assicurato dai taxi. Sebbene i veicoli su sedia a rotelle siano esenti, alcuni degli altri trasporti del gruppo target potrebbero non soddisfare ancora i requisiti di accesso delle zone a zero emissioni. Per questi casi saranno disponibili esenzioni, le cui condizioni e durata sono ancora in fase di elaborazione in collaborazione con il Ministero delle infrastrutture e della gestione delle acque (IenW) e in consultazione con l'industria.

La proposta di decisione di modificare le norme sulla circolazione stradale e sui segnali stradali del 1990 (RVV 1990) e le disposizioni amministrative sul decreto sulla circolazione stradale (BABW) è un passo importante verso un sistema di trasporto più sostenibile nei Paesi Bassi. Questa decisione consente ai comuni di istituire zone a zero emissioni specifiche per i taxi. Si tratta di un'estensione delle opzioni esistenti per la creazione di zone ambientali, che ora consente anche di regolamentare i taxi in queste zone.

Foto: Pitane Blue - Postazione dei taxi ad Amsterdam

Nell'ambito del test PMI si sono svolte discussioni con i singoli conducenti e il feedback è stato raccolto tramite una consultazione via Internet. Queste conversazioni hanno dimostrato che il passaggio ai veicoli a emissioni zero è generalmente considerato fattibile, a patto che siano soddisfatte condizioni quali un’infrastruttura di ricarica sufficiente e un sistema di esenzione efficiente.

Questi cambiamenti riguardano non solo i taxi, ma anche circa XNUMX altri comuni che stanno pianificando zone a zero emissioni per veicoli commerciali e camion. Questa iniziativa costituisce una parte importante degli sforzi più ampi volti a ridurre l’impatto ambientale dei trasporti. La transizione verso una guida a zero emissioni è considerata fattibile dal settore dei taxi, a condizione che siano soddisfatte determinate condizioni, come un’adeguata infrastruttura di tariffazione e un efficace sistema di esenzioni.

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cartello stradale

Il progetto del nuovo segnale stradale, che è un elemento cruciale di questa politica, è stato creato in collaborazione con il Servizio nazionale di segnaletica, il Ministero di Giustizia e Sicurezza, l'Ufficio centrale di elaborazione del Pubblico Ministero e Rijkswaterstaat. Il design si basa in parte sui risultati di uno studio degli utenti, che dovrebbe migliorare l'usabilità e la chiarezza dei segnali.

In preparazione alla pubblicazione di questa decisione, i comuni coinvolti stanno collaborando con il Ministero delle infrastrutture e della gestione delle acque (IenW) per sviluppare le condizioni e la durata delle esenzioni per i trasporti dei gruppi target. Questa politica, che fa parte di un passaggio più ampio verso un trasporto urbano più sostenibile, è stata ampiamente accolta con favore dal settore dei taxi, nonostante le sfide legate alla transizione verso alternative a emissioni zero.

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