“Il settore dell’aviazione è stato duramente colpito dalla crisi del coronavirus ormai da due anni, ma sono lieto che siamo riusciti a ottenere un forte aumento del numero di passeggeri nel 2021, soprattutto nella seconda metà dell’anno. Mentre l’inizio del 2021 era ancora fortemente segnato dalle restrizioni e dalle misure di viaggio, la ripresa è iniziata in estate e abbiamo visto i viaggiatori ritornare. Sono quindi fiducioso per il futuro, notiamo che le persone vogliono viaggiare e insieme a tutti i nostri partner rendiamo questo possibile in modo sicuro. La ripresa sarà graduale, ma prevediamo che questo trend positivo continui nel 2022. Inoltre, il nostro reparto cargo sta registrando una crescita senza precedenti, con un aumento dei volumi del 30% rispetto al 2020. La domanda di trasporto aereo era molto elevata e, grazie ai nostri investimenti, alla digitalizzazione e alla nostra forte comunità cargo, l’aeroporto di Bruxelles è stato in grado di accogliere quella crescita. Grazie alla nostra esperienza nel trasporto di prodotti farmaceutici, in quanto hub principale per le esportazioni di vaccini in tutta Europa, nell’ultimo anno abbiamo fatto la nostra parte nella lotta contro il Covid con oltre 800 milioni di vaccini trasportati, e continueremo senza dubbio a farlo. continueremo a farlo anche l’anno prossimo.”

Arnaud Feist, amministratore delegato dell'aeroporto di Bruxelles.