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Per Volkswagen, questo sviluppo arriva in un momento in cui l’azienda ha investito in un futuro elettrico.

Una svolta inaspettata. La Volkswagen licenzia quasi 300 lavoratori temporanei nella sua fabbrica di Zwickau, in Germania, specializzata nella produzione di auto elettriche. L'azienda automobilistica tedesca ha annunciato questa decisione in risposta al forte calo della domanda di veicoli elettrici, soprattutto nel suo Paese d'origine. Gli ordini di Volkswagen elettriche sono diminuiti fino al 70% dopo che un’iniziativa del governo per promuovere la guida elettrica si è conclusa questo mese.

La decisione riguarda 269 dipendenti i cui contratti temporanei non saranno prorogati. Questa riduzione della forza lavoro non solo solleva interrogativi sul futuro di questa specifica fabbrica, ma getta anche un’ombra sulla sicurezza occupazionale di quasi 2000 altri dipendenti temporanei nella stessa fabbrica. Situato vicino al confine ceco, questo stabilimento è l'unico del gruppo Volkswagen a produrre esclusivamente auto elettriche, e non solo per la stessa Volkswagen, ma anche per le sue filiali Audi e Cupra. 

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In totale, nello stabilimento di Zwickau sono impiegate più di 10.000 persone.

Per Volkswagen, questo sviluppo arriva in un momento in cui l’azienda ha investito in un futuro elettrico. La fabbrica di Zwickau è stata una pedina cruciale nella loro strategia per diventare leader di mercato nel settore delle auto elettriche. I veicoli commerciali, che costituiscono gran parte della domanda di veicoli elettrici, sono stati particolarmente colpiti. Fino al 70% di alcuni modelli prodotti a Zwickau rientravano in questa categoria.

Le fonti indicano che la scadenza del sostegno del governo tedesco ai veicoli commerciali elettrici sta incidendo pesantemente sugli ordini. Ciò solleva importanti domande sulla sostenibilità della domanda di auto elettriche senza un sostanziale sostegno da parte del governo. Ciò richiede anche una riconsiderazione della politica delle risorse umane di grandi aziende come Volkswagen, che ora sono costrette a ridimensionarsi rapidamente.

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