Dal 1 luglio 2019, le auto a guida autonoma possono effettuare test su strade pubbliche in condizioni rigorose. Ciò comporta esperimenti con veicoli in cui il conducente è all’esterno del veicolo, come un furgone di trasporto pubblico a guida autonoma con un operatore remoto.
Prima che il Ministro delle Infrastrutture e della Gestione delle Acque dia l'autorizzazione a tale test, la richiesta viene valutata dapprima dalla RDW, dalla polizia, dal gestore della strada e dalla Fondazione per la ricerca scientifica sulla sicurezza stradale. Determinano se i rischi per la sicurezza stradale sono stati sufficientemente affrontati.
Dal 1° luglio è entrata in vigore la nuova legge sulla sperimentazione che rende possibili questo tipo di esperimenti. Esistono già automobili sulla strada dotate di funzioni automatizzate che supportano il conducente, come il cruise control adattivo, il parcheggio automatico e i sistemi di mantenimento della corsia. Tuttavia, questi non sono veicoli a guida autonoma, come vengono attualmente sviluppati dai produttori.
Il Ministro Cora van Nieuwenhuizen delle Infrastrutture e della Gestione Idrica:
“L'auto del futuro viene progettata oggi. Il trasporto a guida autonoma offre opportunità per migliorare la sicurezza stradale e ridurre il numero di ingorghi dovuti a incidenti. È importante preparare le nostre strade e la nostra legislazione a questo scopo. E che non aspettiamo che queste auto siano in vendita. Ecco perché ora offriamo ai produttori l’opportunità di sperimentare questi tipi di veicoli sulle strade pubbliche. Dove la sicurezza di tutti gli utenti della strada viene sempre al primo posto.'
Dal 2015 è possibile testare le auto a guida autonoma sulle strade pubbliche dei Paesi Bassi, ma fino ad ora a bordo del veicolo doveva sempre essere presente un conducente. Questa nuova legge rende possibile anche il test con un driver remoto. Si tratta, oltre che sugli autobus del trasporto pubblico, anche di test con barriere stradali mobili per l'autostrada con conducente remoto.
Ai test si applicano varie condizioni e restrizioni. Ad esempio, i rischi per la sicurezza stradale devono essere dimostrabilmente limitati al minimo e il conducente remoto deve sempre avere una patente di guida valida. Inoltre, esiste sempre un tempo definito entro il quale le prove possono svolgersi su una strada o un tratto stradale specifico. I risultati dell'esperimento dovranno essere trasmessi anche alla RDW.
I Paesi Bassi sono nel primo gruppo di paesi che si stanno preparando al trasporto a guida autonoma. I risultati di questi esperimenti vengono utilizzati per determinare se la legislazione attuale è sufficiente a livello nazionale e internazionale o deve essere ulteriormente adattata all’auto e ai trasporti del futuro.
