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Dal 1° gennaio 2020 il Social Fund Taxi (SFT) avrà un nome diverso. Allora diventa Mobilità dei fondi sociali. Le attività non cambiano, ma il consiglio direttivo della SFT è del parere che la parola "taxi" non copre sempre più le aziende e i dipendenti su cui si concentra il Social Fund Taxi. 

La parola "taxi" viene spesso utilizzata per il mercato di imbarco e ordinazione (chiamato anche mercato di consumo). Questa è solo una piccola parte delle attività delle aziende con dipendenti dipendenti. Queste aziende si occupano principalmente del trasporto sanitario (come il trasporto degli studenti, del trasporto dell'OMM, del trasporto dei pazienti, ecc.), ma anche del trasporto pubblico aggiuntivo, del trasporto HAP e del trasporto aziendale. 

Sotto il termine “mobilità” rientrano tutte le forme di trasporto. Il cambio di nome risponde anche a sviluppi futuri come MAAS (mobilità come servizio) e all’ulteriore integrazione del trasporto pubblico e del trasporto dei gruppi target.

Il cambio di nome significa che i dipendenti e i datori di lavoro del settore dei taxi vedranno ora SFT elencato come mittente nelle comunicazioni precedentemente fornite da Sociaal Fonds Taxi.

Maggiori informazioni possono essere ottenute contattando gli ispettori del contratto collettivo di lavoro e il formatore per la salute e sicurezza sul lavoro che saranno lieti di incontrarvi giovedì 10 ottobre durante il Taxi Expo oppure potete visitare il workshop "Buono sulla strada".

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