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SETTIMANA DI

Questa decisione, che ha un impatto diretto sulla logistica a emissioni zero, è ampiamente vista come una minaccia al progresso verso città sostenibili e vivibili.

La guida elettrica in Belgio, sebbene sempre più popolare grazie alla sua natura rispettosa dell'ambiente, rimane una strada piena sfide. Gli automobilisti si trovano ad affrontare problemi pratici, in particolare la disponibilità limitata di dispositivi di ricarica rapida lungo le autostrade belghe. Date le piccole dimensioni del Paese, è sorprendente e spesso frustrante che a volte non sia disponibile un caricabatterie rapido nel raggio di 60 chilometri. Ciò porta a preoccuparsi di raggiungere la destinazione finale senza scaricare la batteria. Per aumentare l'autonomia delle auto elettriche gli esperti consigliano di limitare la velocità media in autostrada a 90 km/h e di spegnere l'aria condizionata. Nonostante queste misure, la ricarica dell’auto rimane una preoccupazione fondamentale, con una presa normale che impiega fino a 10 ore per caricare completamente un’auto, a differenza dei caricabatterie veloci che possono farlo in circa mezz’ora.

Nei Paesi Bassi è in corso la campagna “Così si pedalava”, che chiede la donazione di biciclette per bambini in disuso. Il segretario di Stato Vivianne Heijnen per le infrastrutture e la gestione delle risorse idriche ha preso l'iniziativa sviluppando la prima bicicletta per bambini donare all'ANWB, come parte dello speciale natalizio di questa campagna. Insieme al Piano biciclette per bambini ANWB e Stichting Leergeld, il ministero mira a raccogliere quante più biciclette possibile per i bambini provenienti da famiglie meno fortunate nei Paesi Bassi. Con una popolazione in cui il 20% delle persone di età superiore ai 6 anni va in bicicletta raramente o mai, e dove 1 persona su 10 non possiede una bicicletta, questo è un passo significativo per affrontare la discrepanza nel possesso di biciclette.

Allo stesso tempo, l’industria dei taxi ha tirato un sospiro di sollievo ora che è diventato chiaro che la data di inizio del servizio obbligo di segnalazione delle emissioni di CO2 è stata posticipata al 1 luglio 2024. L’adeguamento di questa data dà alle organizzazioni con 100 o più dipendenti più tempo per prepararsi alle nuove normative, in base alle quali devono riferire sia sul traffico aziendale che sul traffico pendolare dei propri dipendenti. Sebbene questo obbligo valga per le aziende più grandi, esiste anche la possibilità di una partecipazione volontaria, in cui i dati dei partecipanti volontari possono essere utilizzati a fini di ricerca.

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Vignetta: Pitane Blue - Obbligo di rendicontazione sulla mobilità personale correlata al lavoro (WPM).

La preferenza per il treno da parte dei viaggiatori business per le destinazioni nel raggio di 400 i chilometri aumentano, secondo un recente studio di Natuur & Milieu e della Coalition for Different Travel. Città come Bruxelles, Parigi, Francoforte, Londra, Amburgo e Lussemburgo sono state le principali destinazioni per i viaggi in treno nel periodo da giugno 2022 a luglio 2023. Questa tendenza, che si traduce in una significativa riduzione delle emissioni di CO2 per chilometro rispetto ai viaggi aerei , è supportato dai dati di 22 grandi aziende olandesi.

Nel frattempo, la recente decisione della Procura della Repubblica (OM) di estendere l'attuale regime di esenzione per la guida di furgoni elettrici pesanti con patente B solo fino al 1 luglio 2024, ha commozione forniti nel settore della mobilità olandese. Questa decisione, che ha un impatto diretto sulla logistica a emissioni zero, è ampiamente vista come una minaccia al progresso verso città sostenibili e vivibili. Il settore, compreso Transport & Logistiek Nederland (TLN), chiede un’estensione del programma per apportare i necessari adeguamenti legislativi. Secondo loro, la sicurezza dei furgoni elettrici non è a rischio, visti i precedenti progetti pilota e le approvazioni RDW.

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