Stampa Friendly, PDF e Email

Incidenti di sicurezza e preoccupazioni di supervisione mettono in dubbio il futuro dei taxi a guida autonoma a San Francisco.

È una settimana di contraddizioni, dalle domande spinose sulla sicurezza alle preoccupazioni sull’accessibilità economica della mobilità verde. Lo psicologo del traffico Matthijs Dicke ne delinea uno quadro cupo delle strade olandesi, dove il comportamento aggressivo tra gli automobilisti minaccia di normalizzarsi. Goudappel, l'azienda in cui lavora Dicke, non si limita a fare osservazioni ma identifica anche tendenze sociali più ampie. 

Nel frattempo ProRail sta lavorando alla ricostruzione dei binari 11 e 12 della stazione centrale dell'Aia per far fronte al previsto aumento del traffico ferroviario. Questo ricostruzione non è privo di sfide; ProRail è obbligata sia a ridurre al minimo il fastidio della polvere per i residenti locali sia a introdurre nuove pietre di zavorra prive di quarzo per ridurre il rischio per la salute dei lavoratori ferroviari.

C’è un paradosso sul fronte elettrico. Sebbene la guida elettrica sia incoraggiata come alternativa ecologica, gli elevati costi di ricarica rappresentano una nube oscura che ostacola l’accessibilità. Inoltre, si scopre che monopolio di alcune grandi società di ricarica nelle città non va a vantaggio dei consumatori. In questo caso è necessaria una maggiore concorrenza sul mercato per ridurre i prezzi e aumentare l’accessibilità.

Un rapporto di Panteia prevede anche per il prossimo anno un aumento dei costi nel settore sanitario e nel trasporto taxi. Una combinazione di aumenti salariali del contratto collettivo di lavoro e costi previsti del carburante garantisce che il Indice NEA per il 2024 sarà del 4,0%. La metodologia alla base di questa previsione è solida, basata su indicatori affidabili come l’indice dei prezzi al consumo e varie altre previsioni economiche.

(Il testo continua sotto la foto)

Il Dipartimento della Motorizzazione della California (DMV) la scorsa settimana ha sospeso la licenza dei robotaxi di Cruise, in modo efficace e immediato. Cruise, una filiale della General Motors, aveva scelto San Francisco come banco di prova per la sua futuristica flotta di taxi a guida autonoma. La decisione getta un’ombra sulla promessa della mobilità autonoma e solleva questioni urgenti sulla sicurezza e sulla supervisione in questo settore in rapida evoluzione.

Leggi anche  Prorail: sotto pressione dopo le scarse prestazioni ma miglioramento in vista

Pertanto, mentre le città olandesi abbracciano la mobilità verde, dalle e-bike alle auto elettriche, sorgono seri interrogativi. È sicuro? È conveniente? È giusto? E soprattutto, è sostenibile nel lungo termine? Queste sono domande che costringono non solo i governi, ma anche le comunità e gli individui, a scavare più a fondo e a considerare seriamente i costi e le conseguenze delle loro scelte di mobilità.

Articoli Correlati:
CDTONLIN